La nascita
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La nascita

 

“A fine anni Novanta a Mirafiori sud è stato avviato il Programma di Recupero Urbano (PRU) di Via Artom: aree in condizioni di degrado si sono trasformate in risorse e opportunità per gli abitanti*.
Nel 2006, con la conclusione degli interventi straordinari, si è deciso d dare continuità al lavoro di sviluppo locale con la nascita della Fondazione di comunità”

 

*Negli anni dal 1999 al 2006 il territorio di Mirafiori sud (ex circoscrizione 10) viene investito da importanti interventi di rigenerazione urbana, di trasformazione del territorio e di investimento sui giovani. Dal 1999 con il supporto di fondi statali e comunali a Mirafiori è stato realizzato il Programma di Recupero Urbano di Via Artom che ha sostenuto la riqualificazione del Parco Colonnetti, delle sponde del Sangone e della Piazza Monastir, il restauro del Mausoleo della Bela Rosin, l’apertura della Biblioteca Civica Cesare Pavese. Aree in condizioni di degrado si sono trasformate in risorse e opportunità a disposizione degli abitanti. Queste trasformazioni sono state accompagnate da due percorsi straordinari e paralleli di sviluppo della comunità:

1.  Mentelocale: accompagnamento sociale al Programma di recupero urbano di Via Artom (1999-2006) finanziato dalla Città di Torino;
2.  Yepp: adesione al progetto internazionale YEPP (Youth Empowerment Partnership Programme), programma di sviluppo della partecipazione dei giovani  finanziato dalla Compagnia di San Paolo (2002-2006). In Italia, YEPP è iniziato a Torino Mirafiori (e a Parella). 

Il progetto ha consentito di sperimentare innovative forme di collaborazione tra settori pubblici e privati, mirate a rafforzare i giovani residenti in aree svantaggiate.

Nel  2006, con la conclusione degli interventi straordinari, si rischiava l’interruzione del processo di trasformazione positiva del quartiere appena avviato.

 

Occorreva investire su uno strumento duraturo:
che valorizzasse il patrimonio di relazioni, di competenze, di idee, di fiducia accumulato negli anni precedenti;
che consentisse di attirare anche finanziamenti privati;
che consentisse a chi lo desiderava di parteciare ad attività solidali.

 

Come passare da processi di trasformazione straordinari ad un ordinarietà della trasformazione sociale e del territorio?
La scommessa è stata quella di valorizzare gli interventi fatti dalla Città di Torino, dalla Compagnia di San Paolo e dai soggetti locali per dare vita  a forti partnership tra enti pubblici, terzo settore, fondazioni bancarie, privati e cittadini. 
Nasce così nel 2008 la Fondazione della Comunità di Mirafiori Onlus, costituita da Compagnia di San Paolo e dall’Associazione Miravolante.

 

La Fondazione di Comunità era lo strumento giusto in quanto caratterizzato da:
un capitale che cresce nel tempo;
coinvolgimento delle istituzioni pubbliche;
flessibilità di azione;
capacità di attivare risorse del territorio a beneficio dei suoi stessi abitanti;
capacità di creare reti e sinergie con le associazioni locali;
un approccio di sviluppo di comunità che va oltre gli interventi emergenziali o straordinari.